“Viviamo in profondità il Cammino sinodale come stile da imparare e come metodo da acquisire, per imparare ad ascoltarci e camminare insieme”. Questo uno dei passaggi che il vescovo mons. Mario Vaccari ha compiuto nel presentare la Lettera alla Comunità Diocesana in occasione del Convegno Pastorale Diocesano, che nei giorni di 26 e 27 ottobre si è svolto nella chiesa parrocchiale di Caniparola.
I lavori del Convegno sono stati coordinati da don Maurizio Iandolo, vicario episcopale per la pastorale, che ha presentato la Fase sapienziale del Cammino sinodale nella quale le parrocchie saranno impegnate in questo anno pastorale. Fondamentale sarà attuare il “discernimento ecclesiale” delle indicazioni emerse dalla Fase narrativa
Nella sessione di giovedì 26 è intervenuto Fr. Federico Righetti, vicario provinciale dei Frati Minori per l’Italia Settentrionale, che ha raccontato la sua esperienza di missione di strada nell’annuncio del Vangelo.
Nella sessione di venerdì 27 ottobre invece è intervenuto il prof. Mario Bracci, docente alla Pontificia Università Urbaniana, con un contributo che ha tracciato un filo rosso che dal Concilio Vaticano II è giunto fino al documento di Papa Francesco, Evangelii Gaudium, per sottolineare come il Vangelo parli anche al nostro tempo, in virtù dell’incontro e della relazione tra i fratelli e con il Signore.
Significativo anche lo spazio che i partecipanti al Convegno hanno dedicato allo svolgimento dei “tavoli sinodali”, veri e propri gruppi di confronto e di dialogo dove raccontare la propria esperienza di fede e di impegno ecclesiale, nell’ottica del cambiamento per una “Chiesa in uscita”.
Nel suo intervento il vescovo ha evidenziato alcune priorità. I Gruppi di Ascolto della Parola che partiranno già dal tempo liturgico dell’Avvento sul testo degli Atti degli Apostoli, il progetto delle Unità pastorali, la scuola diocesana di formazione teologico-pastorale come occasione cruciale per approfondire la fede nel contesto del mondo contemporaneo. Mons. Vaccari ha infine annunciato la costituzione del nuovo Consiglio Pastorale Diocesano, organo di ascolto e di sintesi che intende aiutare il vescovo nel decidere le linee pastorali più adatte.
Ultima tappa infine domenica 29 ottobre alle ore 16.00 quando il vescovo presiederà la S.Messa di dedicazione della chiesa parrocchiale di Caniparola.
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