“Chiamati a vivere il servizio”: il vescovo Giovanni nella Messa Crismale

«La celebrazione di oggi esprime più di altre l’unità della Chiesa, presbiteri, diaconi, fedeli, intorno al vescovo che è il legame della comunità con la Chiesa apostolica e con tutta la Chiesa cattolica». Così il vescovo Giovanni nell’omelia della Messa Crismale, celebrata lo scorso 30 maggio nella Cattedrale di Massa.

La celebrazione che, a causa del Covid-19, non è stata celebrata il Mercoledì Santo scorso, ha visto la partecipazione di numerosi sacerdoti e diaconi, ma si è svolta “senza il popolo”, in rispetto alle norme igienico-sanitarie di sicurezza.

«Oggi vorrei suggerire, a me e a voi, di guardare al servizio che come sacerdoti siamo chiamati e inviati a vivere», ha aggiunto il vescovo. «Io sono uno strumento, “un sacramento” di salvezza di cui Gesù ha bisogno perché il Vangelo di salvezza che ha annunciato a Nazareth, risuoni ancora, qui, ora, e sia Vangelo di vita nuova».

Nel corso della Messa sono stati benedetti gli oli santi che successivamente sono stati distribuiti nelle parrocchie.