Domenica 18 febbraio, prima di Quaresima, la Presidenza della Conferenza Episcopale Italiana ha indetto una colletta nazionale da tenersi in tutte le chiese italiane «come segno concreto – si legge nel comunicato ufficiale – di solidarietà e partecipazione di tutti i credenti ai bisogni, materiali e spirituali, delle popolazioni colpite dal conflitto in Terra Santa».

Le offerte dovranno essere inviate a Caritas Italiana entro il 3 maggio al fine di rendere possibile «una progettazione unitaria degli interventi anche grazie al coordinamento con la rete delle Caritas internazionali impegnate sul campo».

Nello spirito educativo e pedagogico che caratterizza la missione di Caritas, la colletta del 18 febbraio rappresenta una preziosa occasione di sensibilizzazione e animazione delle comunità parrocchiali italiane.

Sul territorio della nostra Diocesi, Caritas diocesana ricorda ai parroci che è possibile inviare le raccolte direttamente a Caritas Italiana al conto corrente indicato. In questo caso sarà fondamentale inviare a Caritas diocesana la ricevuta del versamento di modo da poter pubblicare il rendiconto della giornata. Chi volesse, invece, può invece effettuare il versamento presso la curia diocesana.

È possibile contribuire agli interventi di Caritas Italiana, utilizzando il conto corrente postale n.347013 o con un bonifico bancario specificando nella causale “Emergenza Terra Santa”

-Banca Popolare Etica Iban: IT 24 C 05018 03200 00001 3331 111

-Banca Intesa Sanpaolo Iban: IT 66 W 03069 09606 100000012474

-Banco Posta Iban: IT 91 P 07601 03200 000000347013

-UniCredit Iban: IT 88 U 02008 05206 000011063 119