Lo scorso 20 luglio è stata pubblicata la nomina vescovile che incarica don Pietro Pratolongo gestore, rappresentante legale e preside del Liceo Classico Vescovile “Mons. Mori” di Pontremoli e la dott.ssa Simona Del Fraro come vice preside e coordinatrice: l’incarico di preside sarà effettivo dal 1° settembre. In questo tempo intermedio, don Pratolongo, avvalendosi anche dell’ausilio della vicepreside avrà facoltà di raccogliere informazioni, formulare proposte per la raccolta fondi e organizzare riunioni anche tra insegnanti informando preventivamente l’attuale preside, per predisporre nuove proposte formative che guardano il futuro e la sostenibilità del Liceo vescovile.
Il Liceo Classico Vescovile, intitolato a “mons. Marco Mori” vanta una tradizione che risale al 1814, anno in cui venne riaperta la scuola del Seminario, grazie al comune impegno del primo vescovo di Pontremoli, mons. Girolamo Pavesi, e il granduca di Toscana Ferdinando III. Un tempo lungo oltre duecento anni, in cui numerosi sono stati i giovani che si sono potuti preparare in un percorso di formazione umana e cristiana.
«Siamo ad una svolta per il nostro Liceo – ha dichiarato il sacerdote – che va avanti e continua la sua tradizione “classica”, ma che entra nel tessuto dell’uomo contemporaneo, in vista anche di migliorare e aiutare i ragazzi nelle loro scelte future».
«In questo senso – ha aggiunto don Pratolongo – abbiamo fatto la scelta della “curvature”, una biomedica in via di preparazione, una ambientalistica-territoriale, assieme alla possibilità di avere un Liceo di indirizzo europeo. Sono tutte proposte per raggiungere l’obiettivo della qualità formativa per il bene degli studenti, per la loro preparazione umana e classica, secondo la migliore tradizione del Liceo vescovile». La dott.ssa Del Fraro invece ha invitato a conoscere la realtà del Liceo di Pontremoli, soprattutto nel periodo dell’orientamento di dicembre/gennaio. Per informazioni è possibile scrivere all’indirizzo liceoclassicovescovile@gmail.com.
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