Anche nella nostra Chiesa apuana, si celebra la “Domenica della Parola di Dio” il giorno 24 gennaio, iniziativa istituita da Papa Francesco nel 2019,

In ottemperanza alla normativa anti Covid-19 quest’anno sarà vissuta in via telematica “a distanza”. Ci sarà infatti un contributo video che verrà trasmesso domenica 24 gennaio alle ore 18.00 in diretta streaming sul canale YouTube della Diocesi. Una occasione anche per celebrare i 10 anni dell’esperienza dei “Gruppi di Ascolto della Parola”, che hanno caratterizzato la vita pastorale delle parrocchie e della diocesi, e che sono stati coordinati da don Alessandro Biancalani. I membri della Commissione diocesana dei “GdA” offriranno delle testimonianze in ordine a cosa significa “servire la Parola” e quanto di significativo è stato vissuto nell’esperienza dei “Gruppi di Ascolto”.

Scarica la locandina della “Domenica della Parola di Dio” assieme agli incontri formativi  del progetto dei “Gda”.

Inoltre l’Ufficio Liturgico Diocesano ha predisposto alcune indicazioni per celebrare la Giornata in parrocchia.

Ecco la preghiera composta alla Commissione diocesana per i “Gruppi di Ascolto della Parola”.

“Signore Gesù,
Tu che sei la luce del mondo,
concedi anche a noi, tuoi discepoli,
di crescere nel conservare i tuoi comandi
mediante l’opera del tuo Santo Spirito, Spirito di verità.

Purificaci attraverso l’umile ascolto della tua Parola
perché le nostre vite siano ricolme dei frutti
che restano in chiunque rimanga attaccato a Te.

Tu, che sei il Figlio rivelatore del Padre
e che hai consegnato tutto te stesso per i tuoi amici,
mostrati a noi nella tua gloria dentro i segni e le parole del tuo ministero
perché, desiderosi di entrare nella casa del Padre tuo e Padre nostro,
viviamo nella gioia piena e nella pace
che solo Tu puoi dare a chi umilmente ti riconosce come il Signore!

Concedici lo sguardo attento del discepolo Giovanni
e l’amore che lo ha custodito nella testimonianza,
per una vita piena di te, delle tue parole e del tuo Spirito,
perché ogni giorno si rinnovino in noi le parole del primo giorno dopo il sabato
e possiamo proclamare con fede e vivere con gioia il nostro “Ho visto il Signore!”

Ci affidiamo alla custodia di Maria, tua madre,
esempio chiaro di fede e di coraggio
perché possiamo seguire in ogni situazione che vivremo
il suo comando “Fate quello che vi dirà!”
e con gioia portarlo nelle nostre case:
possano essere luoghi di ascolto e di condivisione fraterna
dove l’unico modo per testimoniarti sia l’Amore gli uni per gli altri.

Tu, che sei l’Agnello di Dio,
colui che toglie il peccato del mondo,
custodisci in noi la fede!”