Giornata di preghiera contro la tratta: 08.02.22

L’8 febbraio di ogni anno dal 2015, nella memoria di Santa Giuseppina Bakhita, si celebra per volontà di Papa Francesco la GIORNATA INTERNAZIONALE DI PREGHIERA E RIFLESSIONE CONTRO LA TRATTA DI PERSONE.

Il tema di quest’anno è «La forza della cura. Donne, economia e tratta di persone»

La tratta degli esseri umani ai fini della prostituzione si trova al terzo posto per giro d’affari economico al mondo, dopo traffico d’armi e droga. Questo fenomeno annienta la dignità, l’innocenza, i sogni e il futuro di queste ragazze, sempre più giovani, che vengono schiavizzate, comprate e vendute come merce. Tanto male sappiamo poi ricadere sulla società tutta.

Papa Francesco ha definito la prostituzione una malattia dell’umanità. Don Oreste Benzi, fondatore della Comunità Papa Giovanni XXIII ci ricorda che l’indifferenza è il male più grande.

Anche la nostra Chiesa Diocesana raccogliendo l’invito del Papa, invita a ricordare le vittime della tratta nelle Celebrazioni Eucaristiche del giorno 8 febbraio e per questo vengono suggerite di seguito alcune intenzioni per la preghiera dei fedeli.

  • Per le vittime: per tutti coloro che sono minacciati, feriti o maltrattati dalla tratta e dal traffico di esseri umani, perché le catene della loro prigionia possano essere spezzate. Preghiamo.
  • Per coloro che a vario titolo favoriscono la schiavitù perché si ravvedano; per i clienti affinché le loro coscienze si risveglino e possano ritrovare la loro umanità. Preghiamo.
  • Per ciascuno di noi, perché non restiamo spettatori silenziosi e indifferenti, ma apriamo gli occhi e possiamo guardare le miserie e le ferite di tante sorelle e fratelli privati della loro dignità e della loro libertà e ascoltare il loro grido di aiuto. Preghiamo
  • Per le istituzioni, per tutti quegli organismi governativi e sociali chiamati a favorire lo sviluppo e la cultura, e a dare possibilità e lavoro, affinché in Italia e nel mondo ciascuno abbia il necessario per vivere dignitosamente. Preghiamo