«Carissimi fedeli che fate parte del popolo di Dio che è nella diocesi di Massa Carrara-Pontremoli, vi consegniamo questo calendario delle attività pastorali dell’anno 2024/2025».
Si apre così lo scritto che il vescovo Mario ha posto nell’introduzione del calendario pastorale diocesano, che «non è semplicemente un elenco di eventi giustapposti in ordine cronologico», ma il frutto di una condivisione, scambio e confronto tra le diverse equipe interne agli Uffici pastorali diocesani.«La speranza – scrive il vescovo – è che questo calendario susciti nel popolo di Dio l’interesse non solo ad essere presenti alle varie proposte, ma anche a conoscerle ed approfondirne il significato, seguendole anche attraverso i mezzi di comunicazione diocesana che con rinnovato impegno provano a narrare gli eventi più importanti». Come di consueto lo strumento del calendario pastorale, viene consegnato ufficialmente nel corso del Convegno Pastorale di ottobre: la sua “gestazione” infatti inizia con l’estate e si protrae fino all’inizio delle attività pastorali, dopo un tempo di confronto e discernimento, coordinato dal vicario per la pastorale, coadiuvato della Segreteria per la Pastorale. Modalità semplice ma significativa per “sintonizzarsi” sulle stesse lunghezze d’onda, il calendario è rivolto a sacerdoti e diaconi, laici impegnati nelle parrocchie, operatori pastorali del vicariato, equipe degli Uffici pastorali diocesani, e a tutto il popolo di Dio.
Da questo punto di vista, sulla scia della comunione e della collaborazione, si muove anche don Maurizio Iandolo, vicario per la pastorale, nella sua introduzione al calendario pastorale, quando ribadisce «l’interesse prioritario verso aree tematiche quali l’ascolto, la formazione, il dialogo e la corresponsabilità, di nuovo addebitate come urgenti nei vari incontri svolti in questo anno pastorale>>. Il calendario infatti è come una bussola «dove gli Uffici pastorali si sono dati un chiaro metodo di lavoro, mettendo in evidenza iniziative specifiche dell’ufficio, quelle di carattere diocesano e quelle attività che possono essere affrontate collaborando con altri uffici pastorali>>.Dopo l’esperienza dello scorso anno caratterizzata dalla scelta degli Atti degli Apostoli, sfondo e meta dell’anno pastorale 2024-2025 è la Prima Lettera di san Paolo ai Corinzi, che ci guiderà «guardando alla comunione, frutto dello Spirito, che deve unire tutti i credenti in Cristo, per una maggiore consapevolezza della missione che le è affidata».
Il calendario pastorale, consegnato al Convegno Pastorale in formato cartaceo, sarà poi scaricabile sul sito web della diocesi, con gli aggiornamenti e le modifiche che potranno intervenire in futuro. «Vi sono diversi carismi, ma uno solo è lo Spirito; vi sono diversi ministeri, ma uno solo è il Signore; vi sono diverse attività, ma uno solo è Dio che opera tutto in tutti». (1 Cor, 12 4-6). Con questa citazione del testo paolino, il vescovo Mario ha affidato questo strumento del calendario a tutti gli operatori pastorali della diocesi.
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