Sabato 2 maggio si è celebrata la Veglia diocesana di preghiera in occasione 57a Giornata Mondiale di Preghiera per le Vocazioni, sul tema “Datevi al meglio della vita”. La celebrazione ha avuto luogo nel Monastero delle Clarisse dell’Immacolata di Aulla, che ringraziamo per l’ospitalità e per l’animazione canora, ed è stata trasmessa in diretta Facebook per permettere a tutti di unirsi in preghiera.
Presieduta dal vescovo Giovanni, la celebrazione ha visto la partecipazione del Seminario Vescovile Maggiore. La Veglia, come indicato dalla traccia nazionale, ha avuto inizio con una citazione dell’enciclica “Spe salvi” del Papa Benedetto XVI: «Ci sono dei momenti in cui percepiamo all’improvviso: sì, sarebbe propriamente questo – la ‘vita’ vera – così essa dovrebbe essere. A confronto, ciò che nella quotidianità chiamiamo ‘vita’, a volte ne è solo un pallido riflesso. S. Agostino, nella sua ampia lettera sulla preghiera indirizzata a Proba, una vedova romana benestante e madre di tre consoli, scrisse una volta: in fondo vogliamo una cosa sola – ‘la vita beata’, la vita che è semplicemente vita, semplicemente ‘felicità’. Non c’è, in fin dei conti, altro che chiediamo nella preghiera. Verso nient’altro siamo incamminati – di questo solo si tratta» (Benedetto XVI, Spe salvi, 11). Al termine c’è stata la consacrazione al Cuore immacolato di Maria, perché sul suo esempio anche i nostri cuori sappiano scegliere il meglio di quanto la vita ci dona.
È la preghiera che per questo mese di maggio il Monastero Invisibile propone.
“Vergine Maria, Madre di Dio e Madre nostra,
al tuo Cuore Immacolato noi ci consacriamo,
in atto di totale abbandono al Signore.
Da Te saremo condotti a Cristo.
Da Lui e con Lui saremo condotti al Padre.
Cammineremo alla luce della fede
e tutto faremo perché il mondo creda
che Gesù Cristo è l’inviato del Padre.
Con Lui noi vogliamo portare l’Amore
E la Salvezza fino ai confini del mondo.
Sotto la protezione del Tuo Cuore Immacolato,
saremo un solo Popolo con Cristo.
Saremo testimoni della Sua risurrezione.
Da Lui saremo condotti al Padre,
a gloria della Santissima Trinità,
che adoriamo, lodiamo e benediciamo. Amen”.