«Credere non è qualcosa di astratto oppure professare solamente una verità di fede, ma è mettersi nelle mani del Signore, è confidare in Lui di una fiducia illimitata». Questo uno dei passaggi della lectio divina del vescovo Gianni, tenuta nella chiesa parrocchiale di san Pietro ad Avenza, lo scorso 17 marzo, nell’ambito del progetto dei “Gruppi di Ascolto della Parola”.
Infatti la ripresa, in occasione della Quaresima, dell’esperienza dei “Gruppi di Ascolto” nella nostra diocesi, segna una tappa importante nel cammino ecclesiale, perché manifesta l’impegno e la costanza di lavoro di squadra che ha permesso negli anni a tante persone l’accesso alla Parola di Dio nelle parrocchie e nelle comunità. In questo contesto, infatti, la lectio del vescovo segna una tappa significativa nel cammino perché è un momento in cui il pastore della Chiesa locale che “spezza” la Parola per i fedeli.
La Commissione diocesana già dallo scorso settembre in occasione della “Tre Giorni Biblica” ha infatti predisposto gli strumenti per affrontare il testo di riferimento di quest’anno, cioè la prima parte del Vangelo di Matteo, mettendo a disposizione il Sussidio.
L’iniziativa svoltasi ad Avenza rappresentava l’appuntamento per la zona di Costa, mentre per la zona della Lunigiana, mons. Ambrosio sarà presente giovedì 31 marzo alle ore 21.00, presso la chiesa parrocchiale di san Caprasio ad Aulla: anche in questa occasione la lectio sarà trasmessa in diretta streaming sul canale YouTube.