Già dai lavori emersi dal Convegno Pastorale Diocesano del 2022, il vescovo Mario aveva introdotto il progetto di riorganizzazione del territorio che poi ha preso corpo con l’istituzione delle Unità Pastorali sul territorio diocesano.
Facendo tesoro dei pronunciamenti del Primo Sinodo Diocesano (2003-2006) e del Piano Pastorale 2019-2020, mons. Vaccari coadiuvato dal Consiglio Episcopale ha promulgato i decreti di costituzione delle nuove Unità pastorali.
In particolare sono state avviate le seguenti esperienze:
–Unità pastorale del Centro di Pontremoli, gennaio 2023 (Concattedrale, San Colombano, San Nicolò, San Giacomo e Santa Cristina, San Pietro)
–Unità pastorale “Massa Sud”, aprile 2023 (Cervara, Turano, Monte)
–Unità pastorale del Centro di Carrara, ottobre 2023 (Duomo, San Giacomo, San Francesco)
–Unità pastorale di Bonascola-Perticata-Nazzano, ottobre 2023
–Unità pastorale di Covetta-Fossone, ottobre 2023
–Unità pastorale di Massa Centro, ottobre 2023 (Cattedrale, Ponte, San Sebastiano, San Pio X)
–Unità pastorale di Aulla, giugno 2024 (Aulla, Filanda, Fornoli, Terrarossa, Bibola, Vecchietto, Pallerone, Gorasco, Canova, Serricciolo, Barbarasco, Tresana, Villa di Tresana, Novegigola, Riccò, Giovagallo, Careggia, Bola)
–Unità pastorale di “Carrara 2”, luglio 2024 (Fontia, Fossola, San Ceccardo, Melara)
«Finalmente siamo partiti con questa nuova configurazione del territorio diocesano – ha spiegato in una intervista don Piero Albanesi, vicario episcopale per le entità pastorali – forti delle convinzioni del vescovo fra Mario, supportato dal Consiglio Episcopale e dai Vicari foranei, che questa sia una strategia necessaria nell’ottica di quella riorganizzazione del territorio che metta insieme i bisogni e le risorse della nostra Chiesa diocesana: in questa nuova configurazione pastorale il Vicario foraneo infatti sarà una figura chiave, per il suo ruolo di punto di riferimento del territorio».