Come di consueto nel “Venerdì Santo” si svolge la Colletta per la Terra Santa, l’iniziativa di solidarietà per sostenere le comunità e i luoghi dove Gesù ha vissuto. Si tratta di una delle raccolte obbligatorie (insieme a Obolo di S. Pietro il 29 giugno e la Giornata Missionaria mondiale) a favore delle opere e delle necessità della Terra Santa.

«Certo, non è sufficiente prendersi cura delle pietre e dei luoghi santi che conservano la memoria del Vangelo –  ha detto fra Francesco Patton, Custode di Terra Santa –  noi siamo chiamati anche a prenderci cura anche delle “pietre vive”, di quelli che sono i fedeli locali che attorno ai santuari vivono la loro vita cristiana nelle locali comunità parrocchiali e siamo chiamati a prenderci cura anche dei pellegrini che qui giungono da tutti i paesi del mondo».

Anche il vescovo Mario ha fatto pervenire ai sacerdoti e ai diaconi una comunicazione nella quale si invita a promuovere la Colletta per la Terra Santa, indicando il sito www.collettavenerdisanto.it al quale collegarsi per scaricare tutti i materiali utili per l’animazione pastorale in parrocchia della Colletta.

Le offerte raccolte dalle parrocchie e dai vescovi vengono trasmesse dai Commissari di Terra Santa alla Custodia di Terra Santa che verranno usate per il mantenimento dei Luoghi e per i cristiani di Terra Santa, le pietre vive di Terra Santa.