A 40 anni dalla morte dell’ing. Giuseppe Taliercio, l’Azione Cattolica Diocesana in collaborazione con il Comune di Carrara, ha ricordato l’uomo, il dirigente, il testimone, il cristiano con una serie di appuntamenti.

Sabato 3 luglio  presso il giardino di “Casa Pellini” ad Avenza, è avvenuta la presentazione del libro di Pierluigi Vito, “Il prigioniero”, un tributo alla memoria di un periodo crudele e nefasto per l’Italia. Domenica 4 luglio a Marina di Carrara, è avvenuta prima la cerimonia civile, alla presenza del Sindaco di Carrara, Francesco De Pasquale, successivamente presso la parrocchia della Sacra Famiglia, mons. Gianni Ambrosio, ha celebrato una S.Messa in suffragio.

«L’esempio di Giuseppe Taliercio sia per tutti luce, speranza e impegno per una buona umanità –  ha detto il vescovo Gianni nel corso dell’omelia – Ogni cristiano è chiamato ad approfondire il legame con il Signore e la nostra comune appartenenza alla famiglia umana. Il Signore ci aiuti a testimoniare questa verità – siamo figli di Dio, siamo fratelli e sorelle – con una coerente condotta di vita che si esprime nella carità, nella stima, nel rispetto».

Scarica l’omelia del vescovo.

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