“Incroci” è il titolo del Rapporto 2022 sulle povertà delle diocesi toscane, scelta significativa per mettere al centro dell’identità delle varie Caritas dislocate sul territorio, la relazione, la centralità della persona e dell’ascolto, al di là dei numeri e delle statistiche. «È la scuola di Gesù e del Vangelo – ha detto il vescovo mons. Mario Vaccari nel suo intervento all’interno della conferenza stampa – che pone l’attenzione sulla persona, ascoltandola, cercando di comprenderla dentro la sua storia e la sua verità».
Il Rapporto, presentato alla Casa Faci di Marina di Massa martedì 27 giugno, nell’ambito della “due giorni” della delegazione regionale di Caritas, è stato curato da Francesco Paletti, che ha sottolineato come prima la pandemia, poi l’inflazione abbiamo determinato che in 28.142 si siano rivolti Caritas, +20% rispetto al 2019: in Toscana mai così da quando è iniziata la raccolta dati.
Alla conferenza stampa era presente anche l’assessora regionale alle politiche sociali Serena Spinelli che ha evidenziato come la collaborazione tra Caritas e Regione Toscana rappresenti una risorsa consolidata.
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