Nel mese di giugno è proposta agli aderenti del Monastero Invisibile, così come a tutti, questa preghiera per i sacerdoti, perché possano contagiare ciascuno di noi quali testimoni gioiosi della chiamata ricevuta. È stata composta da Maria Adelaide Petrillo, laica consacrata nella Piccola Comunità Apostolica.
Ti preghiamo Signore per tutti i sacerdoti: posa su ciascuno di essi il tuo sguardo d’amore
e penetra nel profondo, là dove sono nascosti i sentimenti che più li fanno soffrire.
Tu che un giorno li chiamasti ad uno ad uno, pronuncia ancora i loro nomi perché si sentano personalmente cercati, desiderati, amati da Te.
Fa’ che questa sera, prima di chiudere gli occhi sulla loro fatica, possano posare come il discepolo amato, il capo sul tuo cuore;
sussurra ancora al loro orecchio:
“Sei prezioso ai miei occhi e io ti amo, ho bisogno di Te.” Volgi su di essi il tuo sguardo e contempla le tue creature predilette,
ricorda loro il privilegio del tuo amore: “Tu sei mio sacerdote per sempre”. Tu lo sai Signore che ti hanno dato tutto, senza riserve, per sempre.
Tu li hai voluti custodi e portatori del peso delle nostre miserie e povertà,
hai dato loro il potere di donarci il tuo perdono, ma il carico si fa spesso pesante.
Prendili per mano, accompagnali, porta il giogo con loro, condividi le amarezza, raddoppia le speranze.
Togli da noi la tentazione di pretendere tutto da loro senza dare mai nulla in cambio, non un gesto o una parola di amicizia,
non un sorriso, non una mano tesa per sostenerli.
Toglici dal cuore l’indifferenza e l’ingratitudine e rendici capaci di costruire con loro un legame puro e sincero.
Rinnova in loro la gioia della tua chiamata perché possano contagiarla a noi distratti e indifferenti.
Fa’ che mentre celebrano il Tuo Mistero davanti all’Altare, innalzando il tuo Corpo, possano offrire se stessi con Te
e rivivere lo stupore di quel prodigio che si rinnova ogni volta nelle loro mani.