Triduo di preparazione al Bicentenario: 14-15-16.02.22

Il programma delle celebrazioni per i duecento anni di fondazione della diocesi di Massa si apre con un triduo di preparazione, costituito dalla celebrazione dei vespri fissata alle ore 21.00, all’interno della quale ci sarà una meditazione ecclesiologica affidata ad un vescovo o ad un delegato.

Si comincia con lunedì 14 febbraio nella Concattedrale di Pontremoli, dove il vescovo di La Spezia-Sarzana-Brugnato, mons. Luigi Ernesto Palletti, terrà una riflessione dal titolo “Il rapporto del vescovo con la Chiesa diocesana”. «Gli elementi del vescovo e del popolo – ha detto mons. Palletti – sono l’uno in funzione dell’altro, per far sì che l’unica Chiesa di Dio si possa manifestare. Tre sono le immagini che verranno proposte attingendo dalla Scrittura, cioè il popolo, il tempio e il corpo».

Martedì 15 febbraio nel Duomo di Carrara, ci sarà invece don Roberto Montecchi, delegato del vescovo di Modena-Nonantola, mons. Erio Castellucci, che affronterà il tema “Perché la Chiesa?”. «Sarà bello pregare insieme – ha detto don Roberto – per ricordarci, come recita il Credo, che la Chiesa è una, santa, cattolica e apostolica, alla riscoperta di una storia comune e di una fede condivisa».

Infine, mercoledì 16 febbraio nella Cattedrale di Massa, sarà presente l’arcivescovo di Pisa e metropolita, mons. Giovanni Paolo Benotto che rifletterà sul tema “La Chiesa, sacramento di salvezza”, approfondendo la sua natura di segno e strumento della riconciliazione e della comunione di tutta l’umanità con Dio, nell’unità di tutto il genere umano.

Quella del triduo di preparazione rappresenta un momento significativo all’interno della celebrazione del Bicentenario, perché come indicato anche nel Piano pastorale 2021-2022, «ci aiuterà a riscoprire l’identità dell’essere Chiesa in questo specifico territorio, che oggi porta il nome e la fisionomia di Massa Carrara-Pontremoli, e quindi a ricalibrare il passo per il nostro futuro. Un anniversario che ci permetterà non di piangere sui tempi passati, ma per costruire e abitare un nuovo volto della nostra Chiesa».

Guarda il video di presentazione del triduo dal canale YouTube.