Il Libro dei segni alla “Tre Giorni Biblica”

Sarà il vescovo Giovanni ad aprire venerdì 30 agosto la “Tre giorni biblica”, l’iniziativa organizzata per approfondire il testo del Vangelo di Giovanni, che sarà il punto di riferimento per i “Gruppi di Ascolto della Parola” del prossimo anno pastorale. In particolare sarà la prima parte testo giovanneo ad essere oggetto di studio, di riflessione e di preghiera da parte dei partecipanti. Da alcune anticipazioni infatti si parla di “libro dei segni”, spiega don Alessandro Biancalani, referente diocesano del progetto: “Con questa dicitura si indica quella particolare attività di Gesù contraddistinta, appunto, da segni. Gli altri evangelisti parlano invece di miracoli, non così Giovanni. Egli, rifacendosi infatti alla tradizione narrata nell’Esodo, vede nei segni di Gesù le stesse gesta di Mosè, che rivelavano l’azione di Dio. I segni, dunque, sono offerti alla fede di ogni uomo perché accogliendoli e riconoscendo in essi la potenza di Colui che li opera, il Figlio di Dio stesso, possa passare dalle tenebre alla luce: chi, invece, li rifiuta mostra se stesso come appartenente alle tenebre. Il segno, dunque, non lascia ulteriore possibilità, pone l’uomo dinanzi al giudizio salvifico di Cristo, unica via di rivelazione e di salvezza”.

La “Tre Giorni Biblica” si svolgerà presso i locali della parrocchia di Maria SS.Mediatrice ad Avenza nei giorni 30-31 agosto e 1° settembre.

È possibile scaricare il programma della “Tre giorni biblica”, mentre le iscrizioni sono ancora aperte, inviando la scheda allegata all’indirizzo: pastorale@massacarrara.chiesacattolica.it